Il mondiale di calcio appena iniziato ha visto le grandi squadre in difficoltà e le grandi stelle tutte in ombra. Tutte meno una, quella della cantante Shakira che ha realizzato la canzone ufficiale della manifestazione.
Riempi-pista riempi stadi. Una hit che in breve tempo è diventata già un successone. Oltre 500mila, le visualizzazioni (in una sola settimana!) del video ufficiale su YouTube. Oltre due milioni a distanza di quattordici giorni.
Shakira non sbaglia. Se è vero che oggi è il popolo della rete a fare da cartina di tornasole delle preferenze dei consumatori, allora è chiaro che il pezzo della popstar colombiana piace davvero tanto e soprattutto piace a tutti.
Waka Waka! Ascoltandolo ci si accorge come sia davvero difficile resistere al ritmo caldo e incalzante, il testo scorre come acqua frizzante e spinge a canticchiare quello strano ritornello, quel “waka waka” che in questi giorni viene pronunciato ai quattro angoli del globo.
Come un chewing gum. Si tratta di uno dei quei pezzi che davvero si fissa in testa e non va più via, come una macchia colorata su un foglio bianco, irriverentemente e simpatica. Attenzione se la ascoltate in pausa pranzo quindi, potreste mettervi a ballare davanti alla fotocopiatrice anche dopo un paio d’ore.
How to dance. Bello anche il video, che alterna immagini dei mondiali precedenti ai passi di danza del corpo di ballo “multietnico” assoldato da Shakira per l’occasione. Per chi volesse cimentarsi, seguendo gli stessi passi, consigliamo di eseguire la ricerca “waka waka how to dance video” nel motore di ricerca, si troveranno cose interessanti.
Notti magiche. Per quanto riguarda il dopo mondiale c’è da dire che da sempre le canzoni legate alle grandi manifestazioni sportive sono destinate a rimanere tali e difficilmente saranno ricordate nel tempo. A parte, forse, per noi italiani le mitiche “Notti magiche” del duo Nannini-Bennato. Alzi la mano, però, chi si ricorda il ritornello de “La copa de la vida” di Ricky Martin o di altri pezzi dedicati ai Mondiali. Eppure questa volta c’è da scommettere su questo pezzo, che potrebbe riuscire nell’impresa di cavalcare i tempi e restare in radio per un bel po’.
“It’s time for Africa”. Questo il tema cantato da Shakira. Sicuramente indovinato perché sentito da tutti. Il continente nero ospita per la prima volta una grande manifestazione internazionale e questa bella canzone, anche se proveniente dal dorato mondo della musica commerciale, sembra proprio un bel “in bocca al lupo”, un omaggio al Paese che ha superato l’Apartheid e oggi ospita una festa per tutti gli appassionati (di calcio e non) del pianeta.
Roberto Carrisi
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